SPIEGHIAMO LA SCHERMA ...

Spiegare cosa è la scherma in modo comprensibile ed , allo stesso tempo, esaustivo non è cosa semplicissima ; il rischio è quello di soffermarsi su di un aspetto di essa, senza riuscire ad abbracciarne tutte le innumerevoli sfaccettature che ne costituiscono l'essenza.

La necessità di difendersi è stata per l'essere umano una esigenza primaria dagli albori della sua storia  e non essendo stato dotato dalla natura di strumenti di difesa quali artigli, zanne, veleno, come altri esseri del mondo animale, fu costretto a ricercare nell'ambiente  tali strumenti , che inizialmente erano costituiti da oggetti adatti all'uopo così come trovati in natura (rami, ossa di animali, pietre) poi , con il tempo, tali strumenti vennero dall'uomo costruiti e sviluppati, di pari passo alla propria evoluzione .

L'insieme di capacità e abilità nell'utilizzo degli strumenti di difesa e offesa è ciò che costituisce il significato del termine "SCHERMA".  Si comprende , quindi, come la scherma sia un qualcosa che ha accompagnato l'uomo in tutta la sua millenaria storia  e che ha contribuito in modo determinante alla sua sopravvivenza ed alla sua evoluzione .

Così come da ciò si comprende quanto sia estremamente "complesso" dare una definizione appropriata di "scherma". Tra le molteplici, quella che ci sembra contenga i concetti  più  completi e calzanti, è la definizione coniata da Renzo Nostini ,  grande campione del dopoguerra ed illuminato Presidente della Federazione Italiana Scherma per un trentennio :

"La scherma è scienza ed arte allo stesso tempo, che insegna la difesa e l'offesa, mediante l'utilizzo di un'arma bianca e con l'ausilio dell'inteligenza".

Cerchiamo di capire cosa vuole dire Renzo Nostini , ed il significato dei termini che usa .

"la scherma è scienza ed arte" : è scienza perchè deve trovare continuamente , attraverso l'analisi e lo studio, sempre nuove soluzioni che consentano  il superamento di un problema, costituito dall'avversario che, di volta in volta, ci si trova di fronte; è arte perchè tali soluzioni devono rispondere anche a principi estetico-pratici ben definiti.

"mediante l'utilizzo di un'arma bianca" : l'arma bianca è l'unica arma che mette i contendenti nella piena parità , è un' arma cavalleresca , è l'arma dell'onore , è l'arma che lascia ai contendenti le medesime possibilità di difesa e offesa , sia all'essere umano che all'essere animale . Così non è per le altre armi : da lancio (archi,  giavellotti, fionde) e tantomeno per le armi da fuoco ; il concetto di "onore" non prevede di poter colpire il mio antagonista senza che questi abbia  la possibilità di difendersi e colpire a sua volta .

"con l'ausilio dell'inteliigenza" : la condizione irrinunciabile affinchè vi sia scherma ! ... la differenza fra l'essere umano e l'essere animale ... il vero e unico grande vantaggio che l'uomo ha nei confronti dell'animale e nel confronto con l'animale.

L'ausilio dell'intelligenza è anche l'affermazione della scherma sportiva sulla scherma bellica : quale intelligenza può esserci in un confronto che è scontro e può portare alla morte ? ... Quale estetica , quale finezza tecnica, quale studio scientifico può esservi nella pratica di un'attività che durante tutto il suo svolgimento mette a repentaglio l'incolumità personale ? ... nessuna estetica , nessuna finezza , nessuno studio ... solo istinto di conservazione !

E siamo , così, giunti a noi ... anzi a voi, che avete scelto di praticare questa disciplina  ... uno sport di combattimento ?  No, uno sport di destrezza . Uno sport in cui la capacità strategica , e quindi l'intelligenza, è la dote principale e necessaria per raggiungere il successo e la tecnica è solo uno strumento atto a sviluppare il miglior piano strategico per superare l'avversario di turno ... e per ogni avversario è necessario un piano strategico diverso. Quanto più ampio è il mio bagaglio tecnico , tanto più efficace potrà essere il piano strategico da mettere in campo. Come vedete tutt'altra cosa che "uno scontro selvaggio", piuttosto "uno scaltro confronto" ... una partita a scacchi in cui le decisioni devono essere prese in pochi decimi di secondo .

Questo per quanto riguarda una comprensione globale dello sport "scherma" , ma all'interno di questa concezione globale della disciplina si mescolano i suoi elementi fondamentali : misura , tempo , velocità ; in cui per "misura" si intende la distanza utile da cui una qualunque azione, o parte di essa, deve avere inizio affinchè sia possibile portarla al "bersaglio" ; per "tempo" si intende la "scelta di tempo" , cioè la capacità di trovare l'istante più propizio in cui eseguire l'azione affinchè questa abbia le maggiori possibilità di successo; in cui per "velocità" si intende la capacità di eseguire l'azione prescelta nel minor tempo possibile, ma sempre con la possibilità di riuscire a portarla a compimento.

E la tecnica ? ... la tecnica è lo strumento che ci consente di operare all'interno della disciplina scherma ... è "l'alfabeto" che serve a sviluppare le frasi schermistiche , ma non è tanto la sua conoscenza a fare le differenze (diamo per scontato che il gesto tecnico sia stato appreso dalla totalità dei praticanti) , quando la capacità ed il modo di usarlo per comporre "frasi schermistiche" ; in sostanza tutti conosciamo l'alfabeto e sappiamo scrivere , ma la Divina Commedia venne scritta da Dante Alighieri e i "Promessi Sposi" da Alessandro Manzoni , che per scrivere usavano si lo stesso alfabeto che ciascuno di noi usa , ma evidentemente con una "capacità di utilizzo" ben diversa da quella della moltitudine degli alfabetizzati.

Questa la disciplina sportiva che avete scelto , sicuramente complessa , ma proprio per questo altrettanto appassionante ed affascinante !

Ed allora ... in guardia ... pronti ? ... A VOI ... BUONA FORTUNA !



Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia